Il futuro della biodiversità in un seme da far nascere in rete

di Carla

Anche a tavola coltivare la varietà e apprezzare la differenza è vincente. Per i suoi primi cento anni, Schär,  marchio storico altoatesino del mercato italiano del senza glutine presenta Field100, un campo coltivato secondo i dettami della biodiversità seminato con 100 colture differenti in un unico appezzamento!  Ci sono semi tuttora molto usati come lenticchie, sorgo, piselli, fagioli e miglio, e altri “storici, ce ne sono di locali e di internazionali, anche se tutti naturalmente sono adatti alle caratteristiche e alla tipologia del terreno. Tutto attorno, per favorire l’impollinazione, sono stati piantati fiori selvatici e ci sono anche delle telecamere grazie alle quali tutti possono seguire on line i progressi delle coltivazioni nelle varie stagioni.
E c’è la possibilità di scegliersi, virtualmente, un seme e piantarlo. Si tratta di un progetto internazionale che coinvolge oltre all’Italia 21 Paesi, tra cui Francia, Germania e USA: è infatti possibile accedere, da ogni parte del mondo, ad un campo virtuale, ricco di tante colture diverse, nel quale ognuno può scegliere il proprio seme e piantarlo accompagnandolo digitalmente con un breve messaggio, raccontando il suo impegno e i suoi desideri  per il futuro. Per ogni seme virtuale piantato, il raccolto sarà conservato per un anno, grazie alla collaborazione con Crop Trust, un’organizzazione internazionale dedicata a conservare e a rendere disponibile la diversità delle colture in tutto il mondo, sempre e per tutti.
Per aderire all’iniziativa: seminaunfuturomigliore.schaer.com